Non si fa così, è da villani. Avevo ancora tanto da dire e tanto da dare. La nuova moda autunno inverno, il ritorno delle scarpe allacciate, i cappotti di maglia, i colori etnici, molto giallo e marrone e zacchete. Mi si cambia argomento. Si parla di cernie e fottoni, peggio dei cavoli a merenda che più li mandi giù e più ti tornano su.
Volevo scrivere quando c’era ancora l’altro post ma ho avuto un piccolo problema logistico.
Ho lasciato il fidanzato.
Non mi capita tutti i giorni e così mi sono dovuta impegnare un po’ per non fare confusione o lasciare roba in giro. La sua.
Ho già cambiato serratura alla porta.
Si sta proprio bene così, sapete?
Scusatemi, dove eravamo?
comunque dulci, non ti dar pena. qui si va e si torna come le stagioni. e non siam più quelli di una volta nemmeno noi. anzi io sì, loro no.
dove volevi scrivere? non ho capito la parola post.
intendevi giù qui sotto?
parli strano, però, dulci.
Del gallo, di chi sennò?!
Piano? E’ il -2 e con una grata, una sola, giusto per gli spifferi a favore dell’artrite.
Dulcis perchè non fai un po’ la maliarda col pollo (il Sig. Esse), magari lo convinci a spostarci ai piani alti.
Ledi, porta il catalogo abiti e accessori, quello che deve ancora uscire, e mi raccomando con tutta la gamma delle scarpe da prada all’adidas, indispensabile.
Vorrei parlare di un accessorio indispensabile per noi donne: la borsa o borsetta. Nella borsa o borsetta riponiamo innumerevoli oggetti, il cellulare il rossetto le chiavi di casa una penna un’agendina il pettine. E il PORTAFOGLIO. Nel PORTAFOGLIO teniamo i SOLDI. Mister S ti dice niente la parola SOLDI?
L’anno scorso la Giarina mi disse ( che il passato è proprio remoto ), dunque mi disse: entra nel blog di mister S. Blog, dissi io, e che cos’è? E non dissi cos’è, ma un’altra parola che quando la Giarina la sente chiama l’esorcista e mi manda a lavarmi la bocca col sapone. Non divaghiamo. Il blog, mi disse, è un acronimo ( e qui stavo per chiamare io l’esorcista ) e sta per Bel Luogo Ove Godrai. O bimbi/e, c’è ancora molto da aspettare?
Sì, aspetta e (di)spera, Ledi: qui vige il tiepido,e noi donne di fuoco (fai con me una smorfia di superiorità che ci vuole) dopo un po’ ci si stufa..a meno che la Giarina non convinca il Sig. Esse ad installare l’impianto di riscaldamento: fallo Già, altrimenti ti si lascia sola, col cane epilettico del Guidozzi.
Non so se vi rendete conto, ma se l’è data pure la Dulci. Eh qua la facciata è accattivante, ma a starci l’è dura.
Ledi mi porti i doposci? Di qualsiasi marca, basta siano colorati che non se ne può più neanche di sto arredamento totalblack.
la facciata accattivante?
ma se vien giù l’intonaco a guardarla.. che il Guidozzi son cinque anni che telefona al comune e tutte le volte gli dicono richiami più tardi.
La Giarina mena sempre il cane del Guidozzi per l’aria e se c’è da dare una risposta concreta dice ” mi licenzio “. Sempre. Mister S tiene stretti i suoi soldi nella borsa griffata ☭ e non sgancia un pio. Io i doposci non ce li ho perchè non scio, avrei dei calzettoni pesanti coi gommini sotto e una bottiglia di Vov per accompagnarli. Va bene?
Gira voce che il Sig. Esse sia fuori, mezzo disperso tra la nebbia e i barbùn (in cerca di nuove truffe, pare) e che manderà un vice, figo (finalmente!) e molto molto generoso e comprensivo. Ricomincia la pacchia, ragazze.
Dulci, se vuoi ripensarci, stavolta si cambia musica.
Ledi, niente infagottamenti, solo abitini vedo non vedo ecccome se vedo.
Sintetismi 
Corri corri a cambiare stanza e poi non c’è nessuno.
Che desolazione. Georgeeeeeeeeeeeeeee!
lugano provincia di chieti.
Mi fan venire gli occhi fuori dagli orbitali, mi fanno.
Non si fa così, è da villani. Avevo ancora tanto da dire e tanto da dare. La nuova moda autunno inverno, il ritorno delle scarpe allacciate, i cappotti di maglia, i colori etnici, molto giallo e marrone e zacchete. Mi si cambia argomento. Si parla di cernie e fottoni, peggio dei cavoli a merenda che più li mandi giù e più ti tornano su.
no, provincia di Chiavari.
Volevo scrivere quando c’era ancora l’altro post ma ho avuto un piccolo problema logistico.
Ho lasciato il fidanzato.
Non mi capita tutti i giorni e così mi sono dovuta impegnare un po’ per non fare confusione o lasciare roba in giro. La sua.
Ho già cambiato serratura alla porta.
Si sta proprio bene così, sapete?
Scusatemi, dove eravamo?
e dove l’hai lasciato?
[ragazzeeee ce n’è uno libero!]
comunque dulci, non ti dar pena. qui si va e si torna come le stagioni. e non siam più quelli di una volta nemmeno noi. anzi io sì, loro no.
dove volevi scrivere? non ho capito la parola post.
intendevi giù qui sotto?
parli strano, però, dulci.
capo, non è che metteresti l’ascensore, eh?
Parlerò più normale, con l’abc.
(ci sono ragazze in cerca? in cerca di chi chi chi chi?)
A che piano siamo?
Del gallo, di chi sennò?!
Piano? E’ il -2 e con una grata, una sola, giusto per gli spifferi a favore dell’artrite.
Dulcis perchè non fai un po’ la maliarda col pollo (il Sig. Esse), magari lo convinci a spostarci ai piani alti.
Ledi, porta il catalogo abiti e accessori, quello che deve ancora uscire, e mi raccomando con tutta la gamma delle scarpe da prada all’adidas, indispensabile.
Ma la Giarina dov’è? Gallina (ci) cova…
Vorrei parlare di un accessorio indispensabile per noi donne: la borsa o borsetta. Nella borsa o borsetta riponiamo innumerevoli oggetti, il cellulare il rossetto le chiavi di casa una penna un’agendina il pettine. E il PORTAFOGLIO. Nel PORTAFOGLIO teniamo i SOLDI. Mister S ti dice niente la parola SOLDI?
materialista.
mangiabambini (super griffato)
☭☭☭☭☭☭☭ E’ vero, mister S ha un modello “postino” e al posto di LV c’ha questo simbolo…..
Lediperchènonindossiqualcosadibleu, una schiaritina al simbolo che da qua non si vede nulla?
Chiedete e vi sarà dato.
io vorrei un opossum.
Ho solo una puzzola.
io c’ho un nonpossum.
e un puzzle.
Quanti pezzi? (n) Intendo il nonpossum.
pezzo unico, il nonpossum.
c’era un collezionista che me lo pagava un casino di soldi.
ma nonhopotuto.
accetare intendo.
L’anno scorso la Giarina mi disse ( che il passato è proprio remoto ), dunque mi disse: entra nel blog di mister S. Blog, dissi io, e che cos’è? E non dissi cos’è, ma un’altra parola che quando la Giarina la sente chiama l’esorcista e mi manda a lavarmi la bocca col sapone. Non divaghiamo. Il blog, mi disse, è un acronimo ( e qui stavo per chiamare io l’esorcista ) e sta per Bel Luogo Ove Godrai. O bimbi/e, c’è ancora molto da aspettare?
non è vero.
capo, mi licenzio.
Sì, aspetta e (di)spera, Ledi: qui vige il tiepido,e noi donne di fuoco (fai con me una smorfia di superiorità che ci vuole) dopo un po’ ci si stufa..a meno che la Giarina non convinca il Sig. Esse ad installare l’impianto di riscaldamento: fallo Già, altrimenti ti si lascia sola, col cane epilettico del Guidozzi.
Non so se vi rendete conto, ma se l’è data pure la Dulci. Eh qua la facciata è accattivante, ma a starci l’è dura.
Ledi mi porti i doposci? Di qualsiasi marca, basta siano colorati che non se ne può più neanche di sto arredamento totalblack.
la facciata accattivante?
ma se vien giù l’intonaco a guardarla.. che il Guidozzi son cinque anni che telefona al comune e tutte le volte gli dicono richiami più tardi.
(e comunque stava per Brutto Lavoro Oltretutto Gratis)
Si può sempre spaccarla la faccia(ta)..
La Giarina mena sempre il cane del Guidozzi per l’aria e se c’è da dare una risposta concreta dice ” mi licenzio “. Sempre. Mister S tiene stretti i suoi soldi nella borsa griffata ☭ e non sgancia un pio. Io i doposci non ce li ho perchè non scio, avrei dei calzettoni pesanti coi gommini sotto e una bottiglia di Vov per accompagnarli. Va bene?
Gira voce che il Sig. Esse sia fuori, mezzo disperso tra la nebbia e i barbùn (in cerca di nuove truffe, pare) e che manderà un vice, figo (finalmente!) e molto molto generoso e comprensivo. Ricomincia la pacchia, ragazze.
Dulci, se vuoi ripensarci, stavolta si cambia musica.
Ledi, niente infagottamenti, solo abitini vedo non vedo ecccome se vedo.
sì.
vi piacerebbe.
Ci sarebbe piaciuto, Sì.
(Uff)