dice il professor Sferotti, titolare della cattedra di teologia a Vico Equense (NA) e di quella di geometria a Gallico (RC), che quando nostro signore creò il mondo, arrivò al punto che, creato Rubik, c’era da creare il cubo di Rubik.
ecco.
dice il professore che a nostro signore non gli riusciva tanto bene fare i cubi (così si spiegano anche i cubisti) e allora lui (nostro signore dico) fece un sacco di prove prima di arrivare al dunque.
quelle che non lo soddisfacevano, le buttava stizzito di sotto, dice il professore.
son arrivate così le piramidi in egitto, dice.
son gli scarti di uno che non ci capiva un cubo.
D’accordo.
Hai qualche spiegazione per le cubiste?
[Ste]
le cubiste le ha inventate dopo che aveva imparato bene a fare i cubi.
a riprova di ciò il fatto che son venute molto meglio dei cubisti.
io una volta in un momento di delirio d’onnipotenza mi son messa lì e in un duepertre ho fatto le cubature.
mi son venute abbastanza bene.
le cubature.
un po’ spigolose, se si vuol cercare il pelo nel cane, ma con tutte le sue robine al posto giusto. le cubature.
solo che poi mi è apparso un occhio triangolare e me le ha buttate giù. dice che non si cuba se non si è dii.
eh. non lo sapevo…dirle prima le cose, no, eh?!
ciao capo, oggi non vengo a lavorare ché c’ho l’esame da velina2. quelo da cubista lo do al secondo appello. se vedi la ledi chiedile se ha caldo, valà.
[già]
quante cose che si imparano, qui (e sì, le cubiste son venute molto meglio dei cubisti)
eh. sapevatelo!
anzi.
sapevamolo!
sappiàtevelo ché per me io già sapévolo.
[capo, secondo te lo stacchetto senza la spaccata, vale lo stesso? è che la so fare la spaccata ma solo con le braccia]
capo, lo sai che io il cubo di rubik dopo un quarto d’ora l’ho pitturato tutto di rosso? eh, ti sembra che abbia del tempo da perdere a girar dei cubetti, io? ma che scherziamo? con tutte le penne da mettere in ordine di consumo…
Mi hanno offerto un posto di mummia in Egitto o di cubista a Cuba .Sono molto indecisa.
io lavoravo come amaro in Montenegro.
ma su, facciamoci del male.
io ero turnista a colonnata. e non vi dico di più.
Largo al lardo.
io ho fatto anche l’attore nei film lard-core.
caspita capo! hai lavorato col dottor aus?
capo, oggi mi sento demotivata.
S. allora hai un gran core?
sì.
un dual core.
Catarí’, Catarí’…
pecché mm”e ddice sti pparole amare?!
Pecché mme parle e ‘o core mme turmiente Catarí’?!
Nun te scurdá ca t’aggio dato ‘o core, Catarí’…
Nun te scurdá…
Catarí’…
Catarí’, che vène a dicere
stu pparlá ca mme dá spáseme?
Tu nun ce pienze a stu dulore mio?!
Tu nun ce pienze, tu nun te ne cure…
Core, core ‘ngrato…
vi abbiamo trasmesso Pizza Catarì. ‘nu babbà di pizza.
esci da questo corpo!
e dove vado?
Dall’esorcista.
è in ferie.
dice la segretaria che si deve riposare prima della festa al castello.
eh.
Voglia di lavorare vade retro!
Si può fare la lap-dance sulla musica del ballo del quaquà? Così possono partecipare anche i bambini.
sul ballo del quaquà si fa la pap-dance.
E la papa-dance? Ci vuole il peritzoma?
sì, ma occhio ai paparatzi.
In foto non vengo da dio.
Embè?
siamo in fase di sviluppo..
Io di bilanci.
io son del 24agosto. ascendente.
oh, cavolo.
auguri, allora.
nono. non son del cavolo.
comunque grazie, capo.
Oh cappero, allora auguri!
no cara. prepara il regalo.
ecchecaspita.
se son acendente son ascendente.
ascendente:
“vi si prospetta una giornata in salita”
apperò capo! e poi?
Sei sempre lassù?
non lo so. è tutto buio.
Allora sei oltre la siepe.
capo, mi licenzio.
un’altra volta?
Ma noi siamo pre-carie?
capo, ma la nostra mutua lo passa il dentista?
capo, mi son già licenziata? non me lo ricordo.
la mutua a noi non ce la passa nessuno.
ci passa metà della sua pensione la signora del piano di sotto.
(quello coi capelli rasta giù al parco invece ci passa dell’altra roba, ora non mi sovviene)
capo, dobbiam farci della fosforina entrambi. mi sa tanto.
il rasta ne ha secondo te?
anche la ledi la dovrebbe fare.
Ma cosa volevo dire?
Ah sì ecco. Giarina ma il rasta si chiama Vittorio?
Mister ( io non ti chiamo capo ) mister dicevo, m’è tornata la memoria senza forforina, mister ma la mezza pensione dalla vicina si intende col pranzo o con la cena?
Ah un’altra domanda. Giarina, ma se non siamo pre-carie siamo almeno c-ottimiste?
il rasta, con quei capelli, di fosfora ce n’ha a pacchi.
ne avanza anche un po’ da sniffare.
la mezza pensione di cui sopra è da intendersi con la merenda.
(non siam mica nel paese dei balocchi..)
Speravo fossimo nel paese dei baiocchi.
$ ₤ ₣ €
al massimo siamo nel paese dei krumiri.
Lo sapevo che finiva tutto a tarallucci e vino.
che ci vuoi fare.. come diceva alan sorrenti.. siamo figli dei pan di stelle.
E come dice Battiato, siamo figli delle stelle e pronipoti di sua maestà il denaro. Perciò prozio provvedi.
Mister, sono rimasta l’unica a tener su la baracca. Mi aspetto una grati-fica. Siimi grato.
ti aspetti una graticola?
capo, ma l’ufficio non era al 7bis interno A?
…ecco perché eravate tutti così diversi!
e soprattutto ecco perché il 27 mi hanno dato la bustapaga. col francobollo, anche.
capo,
il 7bis è l’ufficio dei furbetti del quartierino.
danno le buste, con su pure i francobolli.
ma non c’è dentro mica nulla.
(controlla)
Simsalabim, a me hanno dato la bustamaga. Dentro c’è una civetta.
mettila nella cassetta di otelma.
Otelma, c’è posta per te!
Otelma, sia chiaro, magari ci sarà pure posta, per te.
ma sicuro non c’è posto.
E io tra di voi
se non parlo mai
osservo la vostra intesa….
hasta bueno, ote. como las va?
[capo, ma secondo te otelma è italiano?]
Otelma amleto moleta talemo maleto omlate atelmo letamo atlemo otlema elmato altemo melota tolema leomat . Abbasta, continuate voi che fa bene al cervello se ce l’avete.
alfredo.
omolà
Addio.
parigi ocara